In quest’altra foto vedete la “liberazione”della mia città da parte degli Americani (ma la possiamo chiamare liberazione, ma!).Vi racconto ora un episodio che riguarda proprio quei anni, un episodio che molti dei nostri nonni ricorderanno e che spero non muoia con loro, operava a Monreale un ufficiale dei servizi segreti americani quegli Oss che poi diventerà Cia e tanti guai ha fatto nel mondo. Questo signore operava travestito da prete e aveva la sua base operativa all’interno dell’arcivescovato con tanto di radiotrasmittente

Questa chiesa che vedete nella foto insieme col Chiostro Dei Benedettini è ciò che rende famosa la città in cui abito Monreale “ Murriali “ come diciamo in siciliano ed io sono uno dei suoi 31.000 monrealesi o munrialisi. Monreale città situata ai piedi del monte Caputo a pochi chilometri da Palermo, città natia da me tanto amata e nello stesso tempo tanto odiata, è uno dei comuni più grandi d’Italia e per questo attira interessi di ogni tipo.